
A fare da traino al "balzo in avanti" nelle presenze, il Mu.ma, i musei del mare e delle migrazioni. Il Galata ha accolto 214.996 visitatori, registrando un +74% di visitatori paganti, la Commenda +32%, fino al Museo navale di Pegli che ha quasi raddoppiato le sue presenze, registrando un aumento del 92%. "Questi numeri ci dicono che la convinta promozione del nostro patrimonio museale nella sua varietà e qualità aiuta Genova a consolidarsi come città d'arte", ha osservato Sibilla, secondo la quale "nonostante i tempi di magra, molta è la qualità che i musei genovesi possono esprimere".
IL COMMENTO
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