cronaca

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 Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato che, scavalvando il Congresso, emetterà un decreto per alzare, dal prossimo anno, il salario orario minimo per i nuovi lavoratori federali a 10,10 dollari, 3 dollari in più rispetto all'attuale minimo di 7,25 dollari.

La misura è fortemente contrastata dai Repubblicani poichè, secondo il partito, l'aumento indurrebbe i datori di lavoro a tagliare molti posti. Nonostante la riforma possa essere applicata, almeno in questa fase iniziale, soltanto ai nuovi contratti, gli americani sono d'accordo con il Presidente: secondo un sondaggio realizzato dal Wall Street Journal, il 63% si è dichiarato favorevole all'aumento. Sarà proprio il tema delle "disparità economiche tra ricchi e poveri" l'oggetto del discorso che Obama terrà questa sera alle 21 a Washington.