
Gasperini ha poi continuato: "Sotto certi punti di vista questa è una sconfitta evitata, sotto altri una vittoria sfumata; avevamo testa e gambe per portare a casa i tre punti. Nel secondo tempo la squadra ha giocato con carattere, l'Udinese è un po' calata, noi abbiamo alzato il baricentro e siamo diventati padroni del campo, ma tenere questo ritmo per novanta minuti non è facile".
Qualcosa che non piace al Gasp, però, c'è: "Non mi è piaciuta la maniera in cui abbiamo subito i primi due goal, abbiamo scalato male e lasciato troppi spazi a giocatori rapidi e di grande gamba. Cosa ho detto all'arbitro? Nessun insulto, gli ho fatto notare che il rigore che ha assegnato era da matto".
Non manca un giudizio sui singoli: "Eccellente la prestazione di Sturaro, quattro mesi fa non era questo ma come Perin e Konaté è cresciuto ed è venuto fuori; Motta ha giocato una buona partita e De Ceglie meno, però mi sento in dovere di difendere ogni giocatore che ho in rosa, fanno tutti parte del Genoa e come tali devono essere sempre incoraggiati e sostenuti- ha proseguito Gasperini- se no accade come con Immobile che è stato mandato altrove dopo un paio di partite non buone e poi si è visto il suo reale valore.I ragazzi che sono arrivati ci stanno dando una grande mano e sono in linea con le nostre aspettativo, questo discorso è valido per tutti i componenti della rosa. Sono contento di quello che i giocatori stanno dimostrado"- ha concluso il mister.
IL COMMENTO
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