Pasqua, boom di turisti a Genova ma le serrande dei negozi restano abbassate

Genova fa il pieno di turisti nel week end pasquale, primo dei lunghi ponti festivi di aprile/maggio. Gli hotel segnalano indici di occupazione che vanno dall'80% al 100%. Esauriti praticamente tutti gli alberghi del centro, dai due ai cinque stelle.


Il 50% dei turisti è straniero, il 50% italiano, a conferma della tendenza in atto da tempo, ma finalmente con qualche segnale di ripresa anche del mercato italiano. Numeri importanti per l'aeroporto: da giovedì 17 a sabato 19 sono atterrati nello scalo genovese oltre 12 mila passeggeri, con un aumento del 60% rispetto al 2013: anche in questo caso circa il 50% sono stranieri, con una forte presenza di inglesi (British Airways e Ryanair segnalano un indice di occupazione dei voli superiore all'80%) e una buona affluenza, fra gli italiani, di turisti provenienti dalle regioni meridionali (in particolare Puglia e Sicilia, collegate con voli aerei diretti).


Grande successo per le visite ai musei della nostra città. In particolare, i Musei di Strada Nuova hanno fatto registrare un incremento di oltre il 30% rispetto al periodo pasquale 2013. Grande affluenza anche all'Acquario, al Galata Museo del Mare e alla Città dei Bambini nel week end pasquale. Alle 16 di ieri l'Acquario ha avuto 23 mila visitatori. Ma nonostante le associazioni di categoria avessero annunciato l'apertura di negozi, bar e ristoranti non c'è stato questo riscontro e le serrande, in centro, sono rimasre abbassate, salvo gli esercizi che avevano aderito da subito all'iniziativa: 215 negozi che, tuttavia, ai turisti in città non è bastato (vedi servizio allegato), soprattutto per quanti si sono ritrovati in una via XX Settembre "chiusa". E' andata meglio nei vicoli. Ottimo l'andamento delle vendite della linea di merchandising 'Genova more than this', ispirata al nuovo brand di Genova.