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Sampdoria-Mihajlovic, le trattative per disegnare il futuro proseguono.


Da un lato la società, pronta a presentare un progetto concreto al tecnico, dall'altro proprio il serbo che già ha fatto presenti le esigenze per la prossima stagione al club.


Giorni importanti, tra questa e la prossima settimana il tanto atteso summit decisivo: c'è poco tempo da perdere e la sfida di Catania ha già dato indicazioni precise al mister blucerchiato. "Abbiamo avuto segnali significativi per analizzare dove e come operare", ha detto Mihajlovic in coda al match del Massimino. E dunque è già tempo di tabelle per capire chi dovrà partire e chi invece resterà, senza contare il tassello più importante legato ai rinforzi. Non molti, perché il tecnico ha dimostrato di saper ottimizzare al meglio gli innesti di gennaio, ma sicuramente mirati.


In questo senso proprio Fiorillo potrebbe, Juve permettendo, colmare il punto interrogativo legato alla porta con la "grana" Romero ancora da risolvere in toto. Poi gli altri reparti, dove soprattutto Mustafi e Gabbiadini fanno gola mentre Maxi si gioca tutto. Un rush finale di stagione, guardando al campo, da dentro-fuori per l'argentino che dopo il derby si è spento e già a partire dal Chievo non potrà più sbagliare. La concorrenza di Okaka però in questo senso pesa come un macigno, anche perchè proprio a Catania l'ex Parma ha dimostrato di esserci e alla grande.