Gilardino da podio dei bomber e ora suonano le sirene del Guangzhou

I sussurri sull'interessamento dei cinesi per il Genoa sono sempre forti ma si guarda, comunque, alla costruzione della squadra per la prossima stagione.

Appena terminato il campionato, con ancora da osservare quello che accade nel campionato di serie B, dove c'è quel D'Alessandro che piace molto, ci sono anche da risolvere le comproprietà, in primis quella di Bertolacci con la Roma.

Ma ci sarà anche da sciogliere il nodo Gilardino: il centravanti, autore quest'anno di 15 reti, ha ancora un contratto con la società rossoblù ma piace a molti, Napoli in primis. E i contratti con la Roma potrebbero riportare a galla il nome di Marco Borriello.

Ma Gilardino ha sempre detto che prima avrebbe parlato con il Presidente Preziosi. Che sicuramente guarderà anche ai numeri: con 174 reti l'attaccante di Biella è il terzo più prolifico tra i giocatori in attività dietro Francesco Totti(235) e Totò Di Natale(193).

E il nome di Gilardino riporta l'attenzione sulla Cina. Infatti il Guangzhou, la squadra allenata da Marcello Lippi e in cui gioca Alino Diamanti, avrebbe chiesto informazioni sul centravanti genoano. La valutazione di Gilardino è, intorno, ai 6 milioni di euro: bisognerà vedere non solo l'eventuale offerta cinese sia ritenuta congrua da Preziosi ma se anche il giocatore vorrà intraprendere un avventura davvero nuova lontano dall'Italia.

E all'incontro organizzato da Wyscout l'agente di Gilardino Puccinelli ha parlato anche del possibile interesse del Napoli: ""Lui come riserva di Higuain? Con tutto il rispetto parlare di Gilardino come vice di qualcuno mi sembra un po' irrispettoso. Il Napoli è comunque una società importante e una piazza molto ambita, ma la verità è che non ci ho mai parlato".

A Wyscout c'era anche Omar Milanetto, capo degli osservatori del Genoa che ha parlato di Perin: "Si è meritato la convocazione. Ci ho giocato a Padova ed ha sempre avuto la scintilla del campione. E' migliorato con noi, ancora, ed ha un grande futuro". E aggiunge: "Certo. Col Genoa". L'ex regista rossoblù lascia intendere che non sarà il direttore sportivo del club rossoblù: "Mi piace vedere le partite, poi ho un ottimo rapporto con la dirigenza e con il mister, quindi è davvero bello".