cronaca

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Razzi contro le barche, danneggiamenti, atti vandalici. Non ne possono più i pescatori liguri della Darsena di Genova. Ad essere bersagliate sono le loro 14 barche ormeggiate presso il nuovo mercato del pesce. Un’escalation di azioni di disturbo che ha costretto l’Associazione Pescatore Liguri e la Coldiretti impresa pesca all’ennesima segnalazione di fronte alle autorità cittadine.

L’ultimo attacco è avvenuto l’altra notte: “Degli sconosciuti – si legge nella lettera inviata, tra gli altri, al sindaco di Genova Marco Doria – sono saliti a bordo di un’imbarcazione da pesca, accendendo un razzo che ha rischiato di dare fuoco alla stessa”. Poi “hanno buttato fuori bordo i divergenti – le strutture che servono a reggere le reti – rischiando di spaccare la barca”. Chiedono un maggiore controllo durante le ore notturne e lamentano “molte denunce inascoltate già presentate negli ultimi anni”.

Daniela Borriello, responsabile regionale Coldiretti sospira: “Siamo già colpiti dalla crisi, il settore pesca non può sopportare anche questi soprusi. Vogliamo più rispetto e tutela per una categoria che porta avanti tradizioni e dà lustro alla regione”.