cronaca

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Stamane sul relitto della Concordia partono le ricerche per trovare il corpo dell'ultimo disperso. Saranno 50 gli uomini impegnati, tra questi i sub dei vigili del fuoco e gli speleologi, i sommozzatori dei carabinieri, della Marina, della Guardia di finanza e della Guardia costiera. Si partirà dai ponti 3 e 4, fuori dall'acqua, dove si pensa possa trovarsi il cadavere del cameriere indiano. Poi toccherà al ponte 2 semisommerso e al ponte 1 sommerso.



Dieci, dodici ore di ricerche al giorno, poi un punto tecnico per organizzare le ricerche del giorno successivo. Le ricerche saranno coordinate dal comandante della Capitaneria di porto di Genova, Vincenzo Melone. Francesco Schettino ha telefonato al fratello di Russel Rebello, l'unico disperso rimasto della Concordia. "E' stato molto cordiale, ha voluto sapere come si svolgeranno le ricerche di mio fratello sul relitto della Concordia. Schettino era molto affezionato a Russel, avevano lavorato insieme su due navi Costa. Mi ha chiesto di tenerlo informato", ha detto Kevin che ieri era a Genova dove ha partecipato a una riunione tecnica per fare il punto sulle ricerche.