cronaca

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"Da mesi il nostro rapporto non funzionava più. Lei era sempre nervosa, urlava, anche coi bambini. E a volte li picchiava pure. Ho il sospetto che avesse un altro". Lo ha detto Adrian Balliu, l'albanese che mercoledì notte ha ucciso a coltellate la moglie Valmira a Casella, nel corso dell'interrogatorio davanti al gip Annalisa Giacalone.

"Aveva provato ad allontanare i figli da me", ha detto ancora. E il timore di non poter più stare con i suoi figli, ha detto agli inquirenti, lo spaventava. Il giudice ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere.

Balliu, ubriaco e accecato dalla gelosia, aveva colpito la moglie con sette coltellate. L'omicidio sarebbe avvenuto al termine di una lite, dopo che l'uomo era rientrato a casa ubriaco. Balliu dopo l'omicidio aveva fatto intervenire i carabinieri per costituirsi. Ai militari aveva raccomandato di fare piano perché i figli di 4 e 3 anni stavano dormendo e prima di lasciare la casa aveva detto: "Ricordatevi dei biberon e dei biscotti per i bambini".