cultura

Molte strade provinciali chiuse e linee bus deviate
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Il bilancio dell'alluvione che ha colpito Genova, il suo entroterra e il Tigullio si fa di ora in ora sempre più pesante. Una persona morta, strade allagate, auto trascinate dall' acqua, parte della città in black out. Il corpo della vittima è stato recuperato dopo mezzanotte a Borgo Incrociati, nella zona di Brignole, dai vigili del fuoco. Si tratta di un 57enne residente nel quartiere di Marassi.

Deragliato il treno Freccia Bianca 9764 diretto a Milano. A causa di una frana al bivio tra Fegino e San Quirico è uscito dai binari. Un testimone segnala: "Il macchinista sicuramente derito". 

Sono circa duemila i clienti interessati dalle interruzioni di corrente, residenti nei quartieri Foce Marassi e San Fruttuoso Molassana e nel comune di Montoggio, in seguito all'alluvione di Genova. Lo rende noto l'Enel. In servizio 5 gruppi elettrogeni, al lavoro 110 tecnici.

Sui social network la rabbia dei genovesi: "Siamo tornati al dramma del 2011, forse persino peggio". L'unica fortuna è stata che la bomba d'acqua si è abbattuta sul capoluogo ligure a serata inoltrata, quindi con molte meno persone in circolazione. Decisa la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado.

A Montoggio (nella foto) la situazione è drammatica
. Il rio Carpi continua a esondare. Le persone sono state fatte evacuare verso i piani superiori delle abitazioni. È stato intimato di chiudere tutti gli esercizi commerciali che si sono salvati. Mezzi della protezione civile e dei vigili del fuoco stano bloccando le strade in più punti. Si può arrivare nel paese da Casella, ma una volta arrivati si rimane intrappolati all’interno di Montoggio. I soccorritori stanno facendo spostare in continuazione le macchine.

VIABILITA' PROVINCIALE - 
Chiuse la provinciale (SP) 226 della Valle Scrivia, alla variante di Casella, dove la violenta piena del torrente ha portato via sessanta metri di muro d’argine e nel Comune di Montoggio per la piena di un rio laterale; la SP 62 “Franco Rolandi” a Torriglia per frane; SP 15 del Brugneto a Conio Aveno nel Comune di Rondanina per cedimento a valle della carreggiata, SP 21 di Neirone a Roccatagliata per frana, SP 586 della Val d’Aveto al km. 49,2 nel Comune di Borzonasca per cedimento della carreggiata.

Restano chiusi per motivi di sicurezza legati alle piene dei torrenti i ponti
di Comorga sulla SP 225 a Carasco e di Caperana sulla SP 33-dir a Cogorno. A Torriglia si lavora per riaprire i primi collegamenti delle tre frazioni di Casaleggio, Cavorsi e Obbi isolate dalle frane sulla SP 62 Franco Rolandi. A Casaleggio i mezzi meccanici della Provincia stanno liberando una parte di carreggiata, per il passaggio controllato dei veicoli e cercheranno di fare lo stesso con la frazione di Obbi, bloccata come Casaleggio fra due frane, mentre a Cavorsi la frana è da parte una sola ed è rimasto dall’altra un collegamento verso Laccio.

Le frane e gli smottamenti si sono abbattuti anche su molte altre strade, al momento però aperte (o riaperte) a senso unico alternato: sono la SP 13 di Creto, nel Comune di Montoggio martoriato dalla furia dello Scrivia, con sensi unici alternati a Tre Fontane e poco prima del bivio con la SP 226 della Valle Scrivia, la stessa 226 (che è chiusa in due tratti, sulla variante di Casella con transito sulla viabilità comunale interna, e a Montoggio) per frane diverse nelle località Fornace, Costalunga e Casalino di Montoggio, la SP 15 del Brugneto a Rondanina dove l’acqua ha aperto una voragine facendo sprofondare oltre la metà della carreggiata, la SP 225 della Fontanabuona a Moconesi per una frana da monte, la SP 20 di San Marco d’Urri nella stessa vallata per smottamenti al km. 2, e la SP 67 del Fasce per una frana nel Comune di Sori. 

SCUOLE CHIUSE - Le scuole di ogni ordine e grado sono chiuse a Genova, Sori, Recco, Pieve Ligure, Montoggio, Savignone, Ronco Scrivia, Avegno, Casella, Torriglia, Uscio e Bogliasco.

LIMITAZIONI BUS A GENOVA - L'Amt ha dovuto adeguare il servizio in funzione della chiusura di alcune strade strategiche come via Archimede, via Tolemaide, piazza Verdi, via Tommaso Invrea, via XX Settembre e via Brigata Liguria. Ecco le linitazioni delle varie linee: 
31 limitata alla Foce - 15 limitata a piazza Tommaseo - 17 limitata a S. Martino all'altezza di via Pastore - 44 limitata a piazza Tommaseo - 85/86/87 fanno spola a Borgoratti trasferendo le persone sul 44 - 13/480/482 limitate a Sant'Agata - 82/356 limitate a via Bonifacio - 47 limitata a piazza Giusti - 49 limitata a piazza Manin - 18/20 limitate a piazza De Ferrari - 36 limitata a via XII Ottobre - 84/385 limitate a piazza Solari - 45 limitata al Pronto Soccorso dell'ospedale S. Martino - 42 limitata a via Rosselli - Ferme le funicolari Zecca-Righi, S. Anna e Montegalletto - La Metropolitana è limitata a S. Giorgio

LE PREVISIONI METEO - Al momento la situazione rimane invariata rispetto a ieri con la possibile nascita di celle temporalesche molto intense che si originano al largo di Genova e poi si dirigono verso nord-est, tra Savona e le Cinque Terre, sia nella parte costiera sia all’interno. Quindi sono possibili piogge forti e molto forti che possono superare i 50 mm l’ora. Non sono previsti cambiamenti fino al primo pomeriggio quando è possibile un’eventuale attenuazione che però andrà confermata in seguito. Da domani generale diminuzione del fenomeno anche se limitatamente potranno verificarsi piogge forti se pure di breve durata.

CIRCOLAZIONE DEI TRENI - 
Circolazione regolare su tutta la tratta ligure, dopo qualche ritardo che si è avuto a inizio mattinata nel nodo di Brignole. Nella stazione la biglietteria è chiusa perché invasa dal fango, funzionano regolarmente i self service con il personale che supporta i passeggeri. Attivo il centro assistenza di Trenitalia: 800098781 0102744458.

UFFICI POSTALI CHIUSI - Gli uffici postali chiusi a Genova sono quelli di piazza Acquaverde, corso Firenze, corso Sardegna 411, via F. Pozzo, via S. Fruttuoso, via Piacenza, via Granello, corso Marconi, via Canevari, corso Sardegna e via Molassana. Chiusi anche i centri di distribuzione della posta di Via Blelè e via Spalato mentre gli uffici postali di Manesseno e Ronco Scrivia sono chiusi per mancanza di luce.

INIZIATIVA BANCA CARIGE - Banca Carige ha deliberato di mettere a disposizione un plafond di 15 milioni euro, destinato a sostenere economicamente tutti coloro che abbiano subito danni a causa del maltempo. Finanziamenti che verranno erogati a condizioni particolarmente favorevoli e potranno essere richiesti da famiglie e imprese danneggiate. In via eccezionale, Banca Carige ha inoltre deciso di non applicare diritti di istruttoria, né spese legate alla riscossione delle rate. Il modulo è reperibile presso tutti gli sportelli della banca.

DANNI ALLA "CORTE" - Il Teatro della Corte ha subito danni gravissimi alle strutture e ai macchinari a causa di un allagamento avvenuto nella notte. Intervenuto a Primocanale, Carlo Repetti, presidente del Teatro Stabile, ha precisato che l’acqua ha invaso la falegnameria, la sala prove e quella contenente le apparecchiature. L’acqua ha spinto un pulmino contro le porte di questi locali, permettendo così all’acqua di entrare. Repetti ha precisato che i danni sono gravi, ma che gran parte del materiale scenico è stato salvato perché già trasferito per l’inizio della stagione.