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Più delle parole, lo sguardo allibito del direttore Tealdi alla domanda del senatore ligure sui limiti per costruire nelle zone esondabili. A Palazzo Madama, durante l'audizione a commissioni congiunte sugli alluvioni, si è anche parlato, a margine della discussione dei danni provocati dal maltempo nell’alessandrino, delle vicende liguri. Il direttore della difesa del suolo del Piemonte Andrea Tealdi, sollecitato dal senatore ligure Maurizio Rossi, ha affermato che "nella sua regione non è stata neppure presa in considerazione l’ipotesi di ridurre da 10 a 3 metri il limite di edificabilità in zone esondabili", cosa che invece è avvenuta in Liguria, quando poi si è consentita la discussa costruzione di un centro commerciale in Val di Vara.

Anche la presidente della Provincia di Alessandria Maria Rita Rossa ha risposto alle domande relative al confronto tra quanto accaduto nelle due regioni, nella gestione dell’allerta e poi in quella dell’emergenza: “Da noi il sistema di allerta ha funzionato benissimo – ha spiegato – il coordinamento è stato efficace e ci siamo mossi anzitempo: l’allerta è stata diramata all’una del giorno precedente l’evento. E durante l’emergenza la protezione civile era già attivata sul territorio”.