Sanità, ex specializzandi risarciti con due milioni di euro

Pioggia di risarcimenti per 21 medici genovesi, specializzandi tra il 1982 e il 1991, ai quali era stata negata la retribuzione per l’attività svolta nel periodo di specializzazione nonostante l’obbligo contrario sancito dalla normativa europea. Sono parte di un gruppo di 66 camici ai quali una causa collettiva portata avanti da Consulcesi, azienda che fornisce consulenza legale ai medici, ha permesso di ottenere un totale di 2 milioni di euro.

Soddisfatto il presidente dell’ordine genovese, Enrico Bartolini: “Si tratta di somme corrisposte per il periodo in cui i colleghi praticavano come specializzandi ma non erano pagati, a differenza di quanto accade oggi. Merito di Consulcesi essersi adoperati per trovare una soluzione a questa disparità.” “Questo è solo uno dei tanti risultati positivi” – spiega Sara Saurini, responsabile area legale Consulcesi – “ad oggi abbiamo liquidato oltre 370 milioni alla categoria in tutta Italia. Ormai i rimborsi stanno diventando la norma, perché le sentenze ci danno ragione: non abbiamo nemmeno più bisogno di avviare le procedure esecutive nei confronti dello Stato, che paga spontaneamente tanto la giurisprudenza è certa.”