
Il Sappe denuncia la totale assenza di strumenti di sicurezza e di prevenzione a disposizione della Polizia Penitenziaria, "basti pensare che per le perquisizioni si adoperano dei guanti di plastica". Lo stesso tipo di quelli utilizzati nei supermercati per la scelta della frutta.
"Siamo conviti che questa rissa poteva essere evitata perché uno dei promotori solo qualche giorno prima aveva già messo in pratica un altro episodio che ha turbato la sicurezza dell’istituto, il quale, sempre nel cortile per protesta, si era arrampicato sino ai tetti sovrastanti, poi ricondotto alla ragione dal personale di Polizia Penitenziaria intervenuto. Episodio che non ha convinto la Direzione ad aprirgli un procedimento disciplinare, così come prevede il regolamento penitenziario", commenta Michele Lorenzo, il segretario regionale del Sappe.
IL COMMENTO
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