
Al Dolby Theatre di Los Angeles si è svolta l'87esima edizione degli Academy Awards presentata da Neil Patrick Harris. La cerimonia degli Oscar ha visto stravincere 'Birdman' che ha ottenuto quattro premi: miglior regista, miglior sceneggiatura originale, miglior fotografia, ma soprattutto miglior film.
Vince quattro Oscar anche 'The Grand Budapest Hotel' per miglior scenografia, trucco, colonna sonora e costumi, quest'ultimo premio dato all'italiana Milena Canonero. A 'Whiplash' vengono consegnate tre statuette come miglior sonoro, montaggio e come miglior attore non protagonista, J. K. Simmons divenuto famoso al pubblico per le sue interpretazioni del Dr. Emil Skoda, un poliziotto psichiatra coprotagonista nella serie tv 'Law & Order – I due volti della giustizia'.
Resta deluso Clint Eastwood. Con sei nomination per 'American Sniper' attendeva qualcosa di più che il solo premio tecnico per il montaggio sonoro.
'Boyhood', uno dei film favoriti, con 12 anni di lavorazione alla pellicola, porta a casa un'unica statuetta che va a Patricia Arquette come migliore attrice non protagonista. Conosciuta al grande pubblico come Allison Dubois del telefilm 'Medium', la Arquette si è distinta per il suo discorso femminista sulla parità dei diritti delle donne negli USA, suscitando gli applausi di molte donne tra le quali Maryl Streep e Jennifer Lopez.
Miglior film straniero a 'Ida' di Pawel Pawlikowski, annunciato da Nicole Kidman. 'The imitation game' vince la statuetta per miglior sceneggiatura non originale, mentre il film 'Selma' guadagna l'Oscar come miglior canzone originale, 'Glory', cantata dal vivo per ricordare Martin Luther King.
E dopo i premi a 'Big hero 6' come miglior film d'animazione e a 'Citizenfour' come miglior documentario, vincono il premio come miglior attore protagonista Eddie Redmayne per il film 'La teoria del tutto' e come attrice protagonista Julianne Moore per il ruolo in 'Still Alice'.
IL COMMENTO
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