
"Speravamo con Renzi di chiudere vent'anni di guerra strisciante. Abbiamo imparato a nostre spese che il partito viene prima del Paese, che i cambiamenti servivano solo a privilegiare una parte politica. Non siamo stati noi a tradire". Lo ha detto Silvio Berlusconi, nel corso di una telefonata in collegamento con Bari per l'apertura della campagna elettorale del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Puglia, Francesco Schittulli.
"Martedì ci sono in Parlamento le riforme di Renzi: se FI vota contro, come normale, poi ragioniamo fra opposizioni". Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, sui rapporti con Berlusconi. "Basta condividere il progetto di Italia futura e di Europa - ha aggiunto a margine di un incontro -, poi non imponiamo niente a nessuno".
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