Riciclaggio, cinque auto di grossa cilindrata recuperate nel porto di Genova

Un duro colpo inferto al business delle auto di grossa cilindrata. Gli uomini della squadra investigativa della Sottosezione di Genova Sampierdarena hanno sequestrato cinque autovetture del valore complessivo di 125 mila euro ed i loro conducenti, tre maghrebini e due tunisini, sono stati arrestati e denunciati in stato di libertà per il reato di riciclaggio.

Questo è il bilancio dei controlli effettuati nel porto di Genova nell’ambito di un servizio di controllo, volto alla prevenzione e repressione del riciclaggio di veicoli all’estero. Si tratta di autovetture di alta gamma e di recente immatricolazione : Volkswagen Golf GTD, Range Rover Evoque , Mercedes C220 Coupe, Peugeot 308 e BMW X1 destinate al mercato del nord Africa.

I cinque piloti hanno guidato indisturbati dall’Olanda sino al porto di Genova, dove avrebbero dovuto imbarcarsi sul traghetto diretto in Marocco e Tunisia. Il modus operandi è sempre lo stesso: prima di affidarle ai corrieri incaricati del tragitto, le autovetture vengono corredate di documenti di circolazione contraffatti.

Alla Range Rover e alla VWGolf sono stati alterati i numeri di telaio ed applicate due targhe olandesi genuine abbinate a due veicoli della stessa marca, modello e colore di quelle rubate. A bordo, gli investigatori hanno trovato le carte di circolazione olandesi abilmente decolorate e sulle quali erano stati ristampati i dati dei veicoli e i nomi dei guidatori fermati.

Le autovetture erano state rubate pochi giorni prima ad ignari cittadini francesi, ad eccezione della BMW X1 rubata poco più di 6 mesi fa a Messina e di proprietà di una società di leasing. Le auto sono custodite presso l’autorimessa della caserma di Sampierdarena in attesa della restituzione ai legittimi proprietari e i conducenti sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.