
Le oggettive difficoltà di attuazione di questo progetto sono legate anche al fatto che in quel padiglione sono oggi sistemati il centro trasfusionale (destinato al padiglione 6) e il laboratorio analisi. Quest’ultimo dovrà essere trasferito a Sestri Ponente. Insomma un vasto piano di riorganizzazione annunciato a pochi mesi dalle elezioni, con uno stanziamento previsto di 3,2 milioni di euro, soltanto in parte recuperati da risparmi ottenuti su altri appalti, e per la restante parte coperti (se si troveranno le risorse) nel bilancio del 2016.
"Da 15 anni - spiega l'assessore Montaldo - la dotazione del Villa Scassi è rimasta invariata. A questo si deve aggiungere l'aumento degli accessi visto che Sampierdarena è rimasto insieme a Voltri l'unico pronto soccorso di riferimento per il Ponente. E tenendo conto che la popolazione servita è di circa 345 mila abitanti con un indice di vecchiaia superiore al 27% e che nella zona ci sono attività produttive fonti di potenziali patologie di natura lavorativa, nei periodi di epidemia influenzale si arriva anche a una domanda che raggiunge il quadruplo dell'offerta di posti disponibili". Secondo il progetto della Regione i lavori partiranno entro l'anno e si concluderanno nel 2017.
IL COMMENTO
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