Cronaca

23 secondi di lettura

Alla fine si è arrivati ad un accordo. A Camogli, da oggi, non suoneranno più le campane a morto ogni volta che si celebrerà un matrimonio civile. Sì, perchè questa era stata la reazione del parroco di Camogli dopo la decisione del municipio di celebrare matrimoni nel castello di fronte alla parrocchia. Il Comune ora ha acconsentito a far passare gli sposi di rito civile per un percorso diverso, lontano dalla facciata della chiesa.