
È quanto emerge dall’ultima rilevazione trimestrale dell’indice SEF di Confesercenti e SWG – che misura su una scala da 1 a 100 la Solidità Economica ‘percepita’ dalle famiglie italiane e che viene reso noto per la prima volta oggi – che a maggio segna un valore di 55: lo stesso misurato a febbraio, ed in crescita di 2 punti su dicembre 2014. Il problema centrale resta con tutta evidenza la domanda interna: non a caso ben sei famiglie su 10 temono che un familiare possa perder il lavoro; quasi due terzi degli italiani (il 71%) vedono in prospettiva consumi o immutati od in calo; e soprattutto emerge ancora il disagio sul piano dei redditi, con quasi la metà (il 47%) degli italiani che ogni mese riesce appena a coprire le spese.
IL COMMENTO
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