
"È in questa linea che in alcuni asili nel nostro paese - fa presente Bagnasco - è stata proposta l'abolizione della festa della mamma e del papà, al fine di non discriminare altre forme alternative, che vedrebbero la presenza di due papà o di due mamme, o forse tre nel caso che due donne crescano un bambino al quale nessuna delle due abbia fornito il gamete femminile; o quattro se una, esterna alla coppia, fosse la donatrice dell'ovulo e una la gestante; o cinque nel caso che il bambino sia stato svezzato e allattato da una donna diversa ancora".
Per il presidente Cei questo è "un vero paradosso, a nostro modo di intendere, con incalcolabili conseguenze psicologiche e relazionali". Poi, senza citarla, prende ad esempio il caso della star tv Sofia Vergara. "È di questi giorni la notizia, che ci mostra i paradossi e i corto-circuiti che avvengono quando il rispetto della vita è intermittente o interessato, della contesa di una star televisiva con l'ex-marito, a proposito della sorte di due ovuli fecondati dalla coppia: l'intenzione di lei è di distruggerli, essendo ora naufragato il matrimonio, mentre lui non vorrebbe rinunciare alla sua paternità".
IL COMMENTO
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