porti e logistica

Sulla riforma Delrio: "Non parla del lavoro"
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Dalla riforma Delrio alla conferma di Merlo fino alla nuova giunta regionale, parla a tutto campo Tirreno Bianchi, console della compagnia Pietro Chiesa, il soggetto principale per la movimentazione al porto di Genova.
 
RIFORMA DEI PORTI - “Bisogna capire cosa accadrà con la riforma Delrio, come ricadrà sul territorio, anche perché nella versione votata dal Parlamento non ci sono gli accorpamenti. Si dice che ci devono essere 13 autorità di logistica, ma non si conoscono i nomi. In questa riforma non si parla ancora di lavoro. Rispetto a questo tema, siamo portatori di una proposta di modifica del lavoro portuale, con un nuovo modello che possa permettere alle compagnie di operare a tutto campo senza troppi vincoli, come ci sono oggi”.

VERSO LA FUSIONE CON LA CULMV - “E’ verosimile una fusione tra le due compagnie, Culmv e Pietro Chiesa, perché a questo punto c’è un soggetto nuovo che opererà nel porto di Genova” ha spiegato Bianchi a Primocanale.

MERLO - “LA conferma di Merlo la ritengo utile per affrontare i nodi come la riforma dei porti e il nuovo piano regolatore”. 

L'ACCORPAMENTO CON SAVONA - Genova e Savona assieme? "Se l’accorpamento è totale, potrebbero esistere due pool interscambiabili per necessità operative. Ma tutto è possibile”.

LA NUOVA GIUNTA REGIONALE - Sulla nuova giunta, che ha previsto due assessorati diversi ai porti e ai trasporti, Bianchi si mostra prudente. "Dare giudizi prima è sempre sbagliato. Rixi ai porti? Persona giovane, con delle idee, vediamo come le metterà in campo”