
Dopo una ricerca che ha coinvolto 35 fra poliziotti e operatori dei servizi di emergenza ed elicotteri, il corpo del giovane è stato ripescato da una delle dighe della Buxton Citrus Farm, presso il fiume Isis, ha detto il detective Grant Klaassen.
"Il corpo è stato individuato mercoledì in circostanze non sospette", ha precisato, e la famiglia è stata contattata. "Ci siamo tenuti in contatto con il consolato italiano di Brisbane e loro sono stati in contatto con i genitori di Viviani", ha aggiunto Klaassen. La compagna del giovane, Francesca, è stata a fianco della polizia durante tutta la durata delle ricerche, ha detto ancora.
I due giovani erano in Australia da circa 10 mesi e da meno di due settimane erano accampati nella tenuta-agrumeto presso la Bruce Highway. Il detective ha riferito che i due avevano bevuto insieme attorno al fuoco con un compagno di lavoro, quando Ilario si è allontanato.
Quando non è tornato, i lavoratori della tenuta hanno cercato l'area tutta la notte senza successo e domenica mattina hanno avvertito la polizia. Il consolato d'Italia a Brisbane ha confermato la notizia della morte e di essersi tento in contatto con la famiglia, ma per rispetto ad essa non ne può divulgare la località di residenza.
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