Roberto Mancini a Bogliasco: nasce la nuova Sampdoria

Roberto Mancini è arrivato in mattinata al Mugnaini di Bogliasco per seguire da vicino il secondo giorno di allenamenti della squadra doriana affidata da ieri alla coppia formata da Alberico Evani e Attilio Lombardo, insieme al collaboratore tecnico Angelo Gregucci e al ritorno del figlio Andrea Mancini come direttore sportivo. Oggi doppio allenamento per la squadra, giorno ideale per un confronto con lo staff tecnico e col presidente del club Matteo Manfredi.

Il garante esterno dell'operazione rilancio

Anche se il Mancio ha chiarito nelle ultime ore che il suo sarà un ruolo esterno al club - a cui è sempre rimasto legato dopo il lungo percorso nella carriera da calciatore - senza un incarico ufficiale, in questa fase finale della stagione i blucerchiati saranno guidati di fatto da uomini di sua grande fiducia col compito, non facile, di conquistare la salvezza in Serie B dopo una stagione fin qui piena di errori. 

Il compleanno di Paolo Mantovani

Un'ulteriore curiosità, forse casuale o forse legata a un destino che lega i protagonisti della Samp d'oro, tra cui in primis Roberto Mancini. L'ex numero dieci doriano è arrivato a Bogliasco oggi - 9 aprile - proprio nel giorno della ricorrenza del compleanno di Paolo Mantovani, l'indimenticato presidente a cui sono legati gli anni indimenticabili della storia del club (nato il 9 aprile del 1930). Un presidente che è stato come un padre per Roberto Mancini e per i suoi ex compagni dell'epoca. 

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