
Se la scorsa settimana le trattative per un dialogo erano buone, infatti il vicesindaco Silvia Sciandra aveva dimostrato i buoni propositi di dialogare con i No Borders al fine di non 'sgomberare' i migranti e gl iattivisti, adesso la situazione pare essere notevolmente cambiata. Questo perché lo scorso sabato i No Borders, assieme ad associazioni francesi per i diritti del rifugiato, hanno manifestato davanti alla stazione dei treni di Ventimiglia senza avere l'autorizzazione del Comune.
In tutto circa un centinaio di persone tra attivisti, migranti e simpatizzanti. Verso sera si è distribuito anche del cibo, cosa che riguarderebbe solo la Croce Rossa perché solo lei autorizzata a distribuire i pasti ai migranti. Questa e altre cause hanno determinato il rifiuto al dialogo da parte di Ioculano che si è sentito 'tradito' per le azioni degli attivisti.
La situazione al momento è molto delicata e tesa anche perché sembrerebbe che adesso il comune di Ventimiglia sia più propenso allo sgombero che a un'attesa diplomatica.
MIGRANTI FERMATI A MENTONE - Un centinaio di migranti sono stati fermati nella notte nella stazione di confine francese di Mentone-Garavan, mentre tentavano di introdursi illegalmente in Francia a bordo dell'ultimo treno della giornata in provenienza dall'Italia.
Lo rivela il quotidiano Nice Matin, precisando che i migranti sono stati prima condotti al commissariato, e poi consegnati alle autorità di frontiera italiane. Il gruppo, sempre secondo il giornale, dovrebbe aver raggiunto a tarda notte i centri di accoglienza a Ventimiglia.
IL COMMENTO
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