cronaca

Testino: "20% ricoveri per alcol, un solo bicchiere fa danni irreparabili"
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Alcol e marijuana: una notte brava costata cara a un 12enne dello spezzino, finito a un passo dal coma etilico durante la festa della Madonna Bianca a Portovenere.

È capitato la sera del 17 agosto. Nel borgo spezzino sono tutti presi dai festeggiamenti. Un gruppo di ragazzini in vacanza si lascia prendere la mano. Un bicchiere, poi un altro. Si disputa un contest alcolico. Girano bicchieri di vodka, e poi anche spinelli. Una miscela esplosiva. Ad un tratto la chiamata al 118: "Aiutateci, un nostro coetaneo sta male".

Il 12enne, trovato in stato di forte ubriachezza, è stato portato al pronto soccorso della Spezia dagli uomini del Soccorso Alpino. Secondo i medici, che hanno lavorato a lungo per disintossicarlo, ancora pochi minuti e sarebbe finito in coma etilico. 

Il ragazzino è stato dimesso. Sull'episodio indagano i Carabinieri per capire come sia stato possibile che sostanze stupefacenti e alcoliche siano finite nelle mani di persone appena adolescenti.

A fornire dati preoccupanti sul fenomeno era già stato Gianni Testino, responsabile del centro alcologico ligure: la Liguria è prima in Italia per consumo di alcol tra i giovani. "C'è di più: in un grande ospedale come il San Martino - ha detto in diretta a Primocanale - un ricovero su cinque è dovuto all'alcol". Dati che risultano da un'indagine della Società Italiana di Medicina Interna e da un'indagine preliminare dello stesso centro alcologico.

"Finché la popolazione adulta giustificherà il consumo moderato di alcol non si avrà mai un'inversione di tendenza. Se un ragazzino di 10, 11 o 12 anni viene a contatto anche per una sola volta con una bevanda alcolica, il suo sistema nervoso produce un ricordo così positivo che lo indurrà a bere altro alcol. Bere al di sotto dei 25 anni crea danni permanenti al sistema nervoso centrale e al fegato".

"Certo, non si può proibire l'alcol perché fortunatamente siamo un paese libero - chiosa Testino - ma poi non dobbiamo stupirci se succedono queste cose".