“Pronti a impugnare la Legge di stabilità se i tagli lineari venissero confermati”: così Sonia Viale, assessore alla Salute della Regione, interviene a Primocanale sul tema della riduzione di spesa imposta dal governo. Tagli pesanti, che bloccheranno la spesa sanitaria nazionale a 111 miliardi per i prossimi 3 anni: un costo per le Regioni di circa 15 miliardi. “Con i tagli lineari pagheremo per le regioni meno virtuose. Tutto questo mentre il governo continua a non applicare i costi standard”, dice Viale, che poi attacca l’esecutivo per la messa in discussione della “quota anziani”
In Liguria c’è il rischio di aumento del ticket o delle tasse regionali? “Con il presidente Toti abbiamo deciso che questa non è una strada che seguiremo. Se solo ci venissero riconosciuti i fondi dell’anno scorso riusciremmo a mantenere i servizi senza gravare ulteriormente sui cittadini: stiamo combattendo per questo risultato”. Se invece il governo confermasse i tagli così come annunciati? “In quel caso impugneremo la Legge di stabilità così come abbiamo fatto la scorsa estate con il decreto legge sugli Enti locali”.
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Tagli alla sanità, Viale: “Pronti a impugnare la legge”
Il governo toglie 15 miliardi in 3 anni
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