
Il cimitero cattolico italiano di Tripoli 'Hammangi' è stato di nuovo devastato. E' quanto denunciato dall'Associazione Italiana Rimpatriati dalla Libia.
Un episodio che potrebbe, in qualche modo, ricondursi alle affermazioni di ieri del governo libico di Tobruk che "condanna con fermezza" la violazione delle proprie acque territoriali "dopo l'ingresso ieri di tre navi da guerra italiane nei pressi delle coste di Bengasi, a Daryana", circa 55 km a est della città.
Ma il governo italiano nega. "La notizia diffusa stamane da fonti libiche circa la presenza ieri di tre navi italiane nelle acque territoriali libiche è falsa". (foto Agenzia Ansa)
IL COMMENTO
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