
I denunciati sono accusati di installazione di apparecchiature atte ad intercettare o impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche e dovranno pagare una sanzione di 7.500 euro. I tre sono stati individuati al termine di un'indagine di monitoraggio sull'utilizzo abusivo di frequenze riservate effettuata dalla Postale in collaborazione con il ministero dello Sviluppo economico e l'ispettorato territoriale per la Liguria di Genova.
La Postale ha accertato la presenza di segnali pulsanti a cadenza fissa di notevole potenza sulla frequenza 155.600 Mhz, assegnata al Ministero della Difesa. "Un tale dispiegamento di tecnologia è indicativo del business che si cela dietro alle battute di caccia al cinghiale" ha commentato la Lav.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso