politica

Il Movimento Cinque Stelle chiede di bloccare la conferenza dei servizi
1 minuto e 4 secondi di lettura
Ancora polemiche sul progetto del nuovo ospedale Galliera a Genova. Stavolta ad attaccare è il Movimento Cinque Stelle, con Alice Salvatore che lo definisce una "bomba ad orologeria pronta ad esplodere". Il riferimento è ai fatti di martedì, quando in Consiglio comunale la maggioranza si è spaccata fino all'addio di Gian Piero Pastorino (Sel), mentre il sindaco Doria ha votato 'no' a una mozione andando contro la sua stessa Lista.

"Anche i suoi pretoriani se ne sono accorti: meglio tardi che mai - scrivono i pentastellati, osservando che certi "atti di forza" sarebbero dovuti arrivare "4 anni fa, quando veniva annunciata in pompa magna la rivoluzione arancione dei sindaci, di cui Doria doveva rappresentare uno dei cardini. Oggi abbiamo visto com’è andata a finire".

Secondo i Cinque Stelle, il Nuovo Galliera è "simbolo della vecchia politica che si ritinteggia di nuovo, avallando uno sciagurato progetto speculativo che altro non è se non un regalo alla Curia e a Bagnasco, con il sigillo politico di Burlando".

La nota, poi, cita la notizia di un presunto buco di 5 milioni di euro sul valore degli immobili da dismettere. "Se ciò fosse confermato, l'iter dell'intero progetto - e quindi la Conferenza dei servizi - andrebbe bloccato subito.