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Ben 24,4 milioni di euro arrivano dalle plusvalenze
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Il progetto di bilancio della Sampdoria al 31 dicembre 2015 chiude con una perdita di 1,3 milioni di euro.

Lo comunica, con una nota dopo la riunione del Cda, la stessa società blucerchiata sottolineando la forte riduzione rispetto alla perdita del precedente esercizio (24,6 milioni di euro nel 2014).

Secondo la Sampdoria il risultato è frutto di alcune componenti. L'incremento del fatturato, passato da 59 a 85 milioni grazie all'aumento dei diritti tv e al miglioramento di attività commerciali e di marketing, il buon piazzamento nella passata stagione della squadra.

Poi c'è il capitolo tecnico, con le plusvalenze (ovvero il differenziale tra il costo di acquisto di un giocatore e quello per la cessione)che ammontano a 24,4 milioni di euro mentre gli investimenti effettuati (47,7 milioni) hanno ringiovanito la rosa quasi tutta con giocatori di proprietà. Il fattore plusvalenze è, ovviamente, legato anche a cessioni di giocatori importanti.

La nota sottolinea anche che sono stati incassati 8 milioni dalla precedente proprietà per differenze contabili emerse dopo l’acquisto del capitale sociale della Sampdoria. A far da contraltare incentivi all’esodo per 5,3 mln di euro, e minusvalenze per la cessione di calciatori per 7,6 mln di euro.

Per il futuro asset fondamentali saranno la gestione del Ferraris insieme al Genoa e la riqualificazione del "Mugnaini" di Bogliasco con annesso acquisto di un immobile (il Credito Sportivo ha concesso un finanziamento) per costruire "Casa Samp" dove far crescere i giovani giocatori.