Traffico in tilt in zona Acquario, lunghe code per entrare. Centro quasi deserto

Code su strade e autostrade in Liguria: il rientro ha provocato disagi e rallentamenti per tutta la giornata, anche se le criticità sono state contenute dal maltempo della notte e della mattinata di Pasquetta, che hanno indotto molti vacanzieri ad anticipare il rientro.

Nel pomeriggio si sono verificati rallentamenti soprattutto sulla A10 tra Andora e Finale Ligure, dove le code hanno raggiunto i 15 chilometri.

Code e traffico in tilt nella zona dell'Acquario di Genova. Da stamani centinaia di auto si sono riversate nella zona di via Gramsci alla ricerca di un posteggio nelle aree indicate dalla cartellonistica. Qualcuno ha deciso di fare retromarcia e provare altrove.

Come sempre di fronte all'ingresso dell'Acquario si sono formate due lunghe code, una per i possessori del biglietto on-line o di chi avesse già un biglietto, e una per chi lo doveva ancora acquistare. Affollati i ristoranti e bar della zona.

I numeri diffusi dall'amministrazione comunale confermano il grande afflusso di turisti: Gli alberghi hanno registrato il tutto esaurito, Porto Antico e Aeroporto hanno registrato da venerdì a lunedì (ore 13) più di 5 mila turisti, oltre il 50% stranieri. La forte affluenza è continuata fino a fine giornata.

Il Palazzo Ducale ha fatto registrare complessivamente, da venerdì a lunedì alle ore 15, più di 10 mila ingressi.

Molto positivi anche i numeri dell'Acquario e del Village. Da sabato a lunedì (ore 14) l' Acquario ha registrato oltre 24 mila ingressi, con previsione di superare i 25 mila a fine giornata. L'Acquario Village (che comprende anche Galata Museo del mare, Bigo, Biosfera, Museo Antartide) alle ore 14 registra 27 mila ingressi complessivi, con previsione di circa 34 mila a fine giornata.

Più di 10 mila il numero complessivo dei visitatori nei musei. In particolare al Museo di storia naturale “G. Doria” la mostra SPIDERS, da venerdì 25 a lunedì 28 marzo (dato aggiornato alle ore 13), gli ingressi cono stati più di 2 mila (2.500 i visitatori totali al museo).

Quasi deserto il centro: in via XX Settembre negozi chiusi, nella maggior parte dei casi. E nessuna coda eclatante. Visite guidate nei vicoli, anche a bordo di curiosi mezzi dotati di manubrio e con ruote laterali.