cronaca

La Guardia di Finanza sequestra 500 mila euro
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La Guardia di Finanza di Genova ha sequestrato sette sale da videolottery e gioco on line, 9 società tra loro collegate e numerosi conti correnti riconducibili a varie persone. Sequestrato un patrimonio societario da 500 mila euro. I 41 indagati, sparsi in tutta Italia, sono accusati di trasferimento fraudolento di valori, associazione per delinquere, truffa ai danni dello Stato, esercizio abusivo di attività di gioco o scommessa, reati aggravati della transnazionalità.

Le menti dell'organizzazione che gestiva le sale gioco sequestrate sono Yuri Fergember, Maurizio Magnano e Luigi Tancredi. Quest'ultimo è stato arrestato lo scorso gennaio nel corso di una operazione della direzione distrettuale antimafia di Roma che ha sgominato una organizzazione con legami con la mafia, la 'ndrangheta e la camorra che gestiva un giro di gioco d'azzardo on line illegale in tutta Italia.

Yuri Fergember era stato invece arrestato nel 2005 in Spagna perché trovato in possesso di una valigetta piena di carte di credito clonate. Fergember, figlio di un giostraio di Rapallo, avrebbe intestato le società e le sale scommesse a una serie di prestanome. Magnano era stato arrestato per estorsione in una operazione della Dda di Genova che aveva smantellato una organizzazione criminale che faceva capo alla famiglia calabrese dei Macrì, dedita alla gestione di scommesse illegali e di videopoker a Genova. L'inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Alberto Lari, della direzione distrettuale antimafia del capoluogo ligure.

Le sale gioco sottoposte a sequestro avrebbero gestito e diffuso su tutto il territorio nazionale siti internet illegali, con server in Romania e Malta, utilizzati per il gioco illecito e le scommesse clandestine. Attraverso accertamenti bancari, indagini tecniche, perquisizioni e pedinamenti, la Guardia di finanza è risalita a una fitta rete di prestanome e hanno sottoposto a sequestro un patrimonio societario per oltre 500 mila euro.