Un presidio sotto la Prefettura dalle 10 alle 12.30 per protestare contro il mancato rinnovo del contratto collettivo di lavoro che riguarda i lavoratori dei settori del turismo, delle mense, delle terme, dei multiservizi e delle farmacie. Così i sindacati spezzini Filcams Cgil, Uiltucs Uil e Fisascat Cisl si uniscono allo sciopero nazionale che si terra' venerdi' 6 maggio.
''Stiamo parlando di un milione e cinquecentomila lavoratori in tutta Italia privi di un contratto di lavoro - spiegano i sindacati - che da tre anni non hanno avuto aumenti salariali e oggi chiedono a gran voce il rinnovo del loro contratto alle stesse condizioni e agli stessi diritti''. Nel mirino dello sciopero anche i voucher lavoro, ''un'altra piaga che affliggono questi settori - ribadiscono le organizzazioni sindacali -. La Liguria e' seconda solo alla Sicilia in quanto a utilizzo dei voucher, il cui utilizzo ha determinato anche l'aumento degli infortuni sul lavoro''
''Stiamo parlando di un milione e cinquecentomila lavoratori in tutta Italia privi di un contratto di lavoro - spiegano i sindacati - che da tre anni non hanno avuto aumenti salariali e oggi chiedono a gran voce il rinnovo del loro contratto alle stesse condizioni e agli stessi diritti''. Nel mirino dello sciopero anche i voucher lavoro, ''un'altra piaga che affliggono questi settori - ribadiscono le organizzazioni sindacali -. La Liguria e' seconda solo alla Sicilia in quanto a utilizzo dei voucher, il cui utilizzo ha determinato anche l'aumento degli infortuni sul lavoro''
IL COMMENTO
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