cronaca

Voragine e geyser in piazza Acquaverde, salita Angeli è un torrente
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Due episodi analoghi in rapida successione, probabilmente collegati tra loro, rispettivamente il terzo e il quarto di una settimana all'insegna dei problemi idraulici. Quello di Genova è stato un sabato sera a dir poco annacquato: poco prima delle 19 una conduttura salta in piazza Acquaverde, davanti alla stazione Principe, trasformandola in una vera e propria piscina. Verso mezzanotte esplode un altro tubo, stavolta in zona Dinegro, in salita degli Angeli. La strada diventa un fiume, piazza Dinegro come Principe. Nottata difficile e situazione risolta solo in mattinata.  

In tutto sono circa 2 mila le persone senz'acqua. "Ora la priorità è fronteggiare l'emergenza legata al servizio idrico. Nel frattempo stiamo cercando di capire le cause", spiega a Primocanale l'assessore comunale al ciclo integrato acque, Italo Porcile. Tra le ipotesi di Iren rientrano gli sbalzi termici, e quindi sarebbe da incolpare il caldo scoppiato in questa settimana, "ma dobbiamo avere chiaro che non sia invece un problema di usura. Pretendiamo certezze sullo stato dei tubi, sulla manutenzione, a quando risalgono. Quanto accaduto deve essere eccezionale e non ripetersi", continua Porcile.

A PRINCIPE | GUARDA IL VIDEO

Intorno alle 18.40 una conduttura sotterranea è esplosa davanti all'incrocio tra salita della Provvidenza e piazza Acquaverde. Un vero e proprio geyser alto un metro e mezzo che ha spaccato l'asfalto lasciando una profonda voragine. La sede stradale si è trasformata in piscina, con l'acqua che ha invaso il piazzale dove sostano autobus e taxi. Sul posto sono intervenute la Polizia Municipale coi Vigili del Fuoco. 

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Chiuse al traffico via Balbi (riaperta solo alle prime luci dell'alba) e temporaneamente via Doria. Molti detriti di asfalto e pietrisco sono rimasti sulla strada. Disagi al traffico, linee Amt deviate su via Gramsci. Una seconda perdita, presumibilmente originata dalla stessa conduttura, interessa salita della Provvidenza, appena sopra la piazza della stazione.

L'acqua si è diretta prima verso l'interno del fabbricato ferroviario, raggiungendo anche magazzini e negozi, poi ha iniziato a defluire verso salita San Giovanni e la zona della Commenda di Pré. Intorno alle 20 è intervenuto il personale di Mediterranea Acque per chiudere la tubatura principale e riparare il guasto. 

Interrotta l'erogazione idrica nella zona, con disagi per gli abitanti. L'acqua è gradualmente tornare nelle case intorno a mezzogiorno, come riferito telefonicamente a Primocanale dagli operatori di Iren. Per quanto riguarda il traffico, le strade sono tutte transitabili, con un restringimento di carreggiata in corrispondenza del punto di rottura dove stanno ancora lavorando i tecnici. 




A DINEGRO | GUARDA IL VIDEO

Poco prima della mezzanotte episodio analogo in fondo a salita degli Angeli, poco sopra via Venezia e piazza Dinegro. Un tubo dell'acqua potabile è esploso e ha trasformato la salita in un fiume in piena. Allagato in pochi minuti lo spiazzo inferiore. Sfollati per precauzione gli abitanti ai primi piani delle case, che si sono riversati tutti nella zona del mercato comunale a osservare la situazione, per poi rientrare ad allarme cessato. 

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Intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia municipale, quindi i tecnici di Mediterranea Acque, per risolvere la situazione. L'emergenza è rientrata intorno alle 4 del mattino. Si registrano danni e allagamenti circoscritti ai locali al piano terreno. 

Anche in questa zona, l'acqua resterà chiusa fino alle 18 per consentire l'intervento di riparazione. L'area interessata è ben più estesa di quella colpita dal guasto e riguarda il quartiere di San Teodoro fino a via Bologna e largo San Francesco da Paola, compresa la zona di Mura degli Angeli. Sono state inviate autobotti per far fronte alle prime necessità.

I lavori sono particolarmente complessi e richiedono molta attenzione, perché accanto al tubo da sostiuire scorrono la condotta del gas e i cavi del telefono. Le strade sono tutte percorribili al traffico, ma in salita degli Angeli, all'altezza del civico 3, è presente un'altra piccola voragine con annesse transenne.

Nel corso della stessa settimana, problemi analoghi si erano avuti a San Quirico, dove un tubo esploso ha costretto a chiudere al traffico via Semini per un'intera giornata. Episodio di minore gravità in piazza Giusti, alle spalle del ponte di Sant'Agata, dove l'intervento di manutenzione causa da qualche giorno limitati disagi al traffico.