
Il giovane sudanese è arrivato a Ventimiglia da Lampedusa e proprio nel centro di accoglienza del Parco Roja ha iniziato a cercare il cugino, che sapeva essersi imbarcato qualche giorno dopo di lui. Grazie al servizio Restoring family link (Rfl) della Croce Rossa, che permette ai migranti di ricongiungersi con i propri familiari in tutto il mondo, il sudanese ha appreso che il cugino era morto durante la traversata del Mediterraneo.
Oltre al servizio Rfl, la Croce Rossa continua il suo operato al Parco Roja, dove l'emergenza migranti resta alta: ieri notte nel centro hanno dormito circa 750 persone a fronte di una capienza di 360 posti letto all'interno dei moduli abitativi. Alcuni migranti vengono alloggiati in due tende da campo, gli altri dormono su brandine all'aperto.
IL COMMENTO
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