"La vigilanza Bce in Carige e le risposte che mancano", la precisazione di Banca Carige

 Riceviamo e di seguito pubblichiamo la richiesta di precisazione inviata da Banca Carige e firmata da Alfredo Majo (responsabile Ufficio Relazioni esterne e Rapporti stampa di Banca Carige) al commento "La vigilanza Bce in Carige e le risposte che mancano" firmato da Luigi Leone e pubblicato su Primocanale.it in data 01/10/2016.



Egregio Direttore,

ci riferiamo al commento "La vigilanza Bce in Carige e le risposte che mancano", pubblicato a firma di Luigi Leone sul sito di Primo Canale venerdì 30 settembre, riguardante le voci relative a un'ispezione di BCE sulla governance di Banca Carige. In esso si affastellano, confusamente e impropriamente, affermazioni inesatte, interpretazioni arbitrarie e illazioni ingiustificate su temi differenti, che scoraggiano ogni tentativo di ristabilire verità dei fatti e correttezza di giudizio. Ciò che si coglie, come obiettivo principale del pezzo, è una presa di posizione che assume, aprioristicamente e ingiustificatamente, la difesa dei convenuti nel giudizio di responsabilità doverosamente promosso dalla Banca a tutela degli interessi propri e dei propri azionisti.



Quanto alla dichiarazione del commentatore di "fare il tifo" per Carige, ci auguriamo che davvero gli opinion makers possano dar voce, non solo alle illazioni di chi persegue interessi personali estranei, se non contrari, a quelli dell'Istituto, ma soprattutto all'azione portata avanti con determinazione e concretezza dagli Amministratori e che si coglie, diffusamente e quotidianamente, nel personale, nella clientela e nell'azionariato della Banca.



A tutela della reputazione della Banca, dei suoi azionisti e dei clienti chiediamo, ai sensi della vigente Legge sulla Stampa, la pubblicazione delle presenti considerazioni con pari evidenza rispetto a quella riservata al commento di Luigi Leone, riservandoci ogni migliore tutela dell'interesse della Banca per ogni danno ingiusto che essa abbia subito o abbia a subire, ivi incluso il grave pregiudizio di immagine che già si è manifestato, in tutte le legittime sedi, nessuna esclusa.


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Se e quando sbaglio, mi correggo e chiedo pure scusa. Lo farei anche questa volta, se, oltre a essere del tutto incomprensibilmente lesiva della mia professionalità (non ho interessi da difendere né cause terze da perorare), la smentita di Carige smentisse qualcosa, entrando nel merito degli argomenti e/o fornendo risposta almeno a qualcuna delle domande poste. Nondimeno, confermo il tifo per la più grande e importante banca ligure. (luigi leone)