cultura

Una settimana di festeggiamenti da lunedì prossimo
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Il Teatro Stabile di Genova compie 65 anni e li festeggia con una settimana di eventi. Era nato nel 1951, secondo teatro pubblico italiano dopo il Piccolo. "1951: quando lo Stabile era Piccolo" è il titolo delle manifestazioni. "E' un'occasione per ricordare - dice il direttore Angelo Pastore - ma anche per assicurare che ci saremo almeno per altri 65 anni, ma la città deve interrogarsi sul suo futuro".

"Sono entrato allo Stabile nel Settanta - ricorda l'ex direttore Carlo Repetti
- ci sono rimasto per 44 anni se si eccettua un periodo in cui ho svolto la funzione di assessore comunale. Per 15 ne sono stato direttore. Conservo splendidi ricordi, in particolare l'incontro con tante persone di qualità. Penso a Ivo Chiesa e a Luigi Squarzina. Poi i compagni di viaggio Sciaccaluga, Viganò, Nano; e attori meravigliosi come Volonghi, Pagni, Mariangela Melato".

Lunedì mattina (ore 11) al Museo dell'Attore si aprirà una mostra di immagini che ripercorre 65 anni di spettacoli.
Alle 18 nelle vetrine della Rinascente saranno esposti i costumi del Teatro. Martedì alla Corte l'apertura della stagione con "La cucina" di Arnold Wesker, regia di Valerio Binasco. Al termine lo spettacolo continuerà all'esterno del teatro. Sarà chiusa la strada e la facciata della Corte si trasformerà in un gigantesco schermo su cui verranno proiettate immagini.

"E' un grande orgoglio - dice Marco Sciaccaluga, regista, consulente artistico e direttore della Scuola di recitazione - osservare che il 90% delle nostre produzioni coinvolge attori formati da noi. Siamo un caso unico in Europa. Ho vissuto qui dentro 46 anni, ho iniziato da mozzo, sono diventato capitano. Ho una certezza che non è scaramantica: morirò prima di lui".

Mercoledì 19 al Duse, andrà in scena "Il borghese gentiluomo" di Moliere, con la regia di Filippo Dini. Lo spettacolo sarà preceduto, nel foyer, dalla esecuzione di una Suite di Bach per violoncello (esecutrice Matilde Agosti) a cura del Conservatorio Paganini. Fra giovedì e venerdì due incontri per celebrare due grandi attori legati allo Stabile: al Duse il sindaco Marco Doria consegnerà il Grifo a Eros Pagni che allo Stabile c'è da circa 60 anni; venerdì nel foyer della Corte verrà ricordata Mariangela Melato. Il 22 per la "Giornata nazionale del Teatro" l'Aula Magna dell'Università un convegno dal titolo "Ivo Chiesa, la via genovese alla stabilità teatrale".