Buste sospette nella sedi Equitalia di Savona e La Spezia

 Nel pomeriggio le sedi Equitalia di Savona e La Spezia si sono viste recapitate delle buste sospette. A Savona, una busta con all'interno della polvere bianca e arrivata nella sede di via Domenico Cimarosa. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per svolgere le dovute operazioni di accertamento e la decontaminazione della busta. La sede della società di riscossione è stata anticipatamente chiusa mentre il dipendente entrato in contatto con la busta è stato visitato dai medici.

Nel pomeriggio anche a La Spezia è arrivata una busta rettangolare priva del mittente, immediatamente i dipendenti hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco che hanno sigillato la busta e avviato i dovuti controlli. 

LA REAZIONE - "Esprimo a nome di tutti i dipendenti di Equitalia la più sentita solidarietà ai colleghi vittime dei gravi atti con cui si è cercato di intimidire il lavoro e la professionalità di tutte le donne e gli uomini del Gruppo che ogni giorno sono chiamati ad un ruolo delicato, complesso e fondamentale come è la riscossione": scrive in un messaggio ai dipendenti l'amministratore delegato di Equitalia Spa, Ernesto Maria Ruffini.

"Oggi più che mai, in vista di una fase storica di trasformazioni che ci vede protagonisti ad ogni livello - aggiunge Ruffini - sono certo che tutti, nessuno escluso, sapremo dare ancora una volta prova di unità e responsabilità contro ogni tentativo di colpire le nostre professionalità. Nel rinnovare ai colleghi e alle loro famiglie che stanno vivendo momenti di ansia la mia assoluta vicinanza, mi auguro che gli inquirenti - conclude il messaggio - riescano ad individuare quanto prima gli autori di gesti così folli".

MATRICE POLITICA - C'è una matrice politica per le buste contenenti una polvere sospetta che sono state inviate alle filiali di Equitalia di Milano, Torino, Bologna, Aosta, Verbania, Biella, Cuneo, Savona e La Spezia. E' l'ipotesi più accreditata tra gli investigatori - polizia e carabinieri - che stanno svolgendo le indagini. Tra i 'sospettati' ci sono gruppi anarchici oppure gruppi di estrema destra, entrambi da sempre in prima linea contro la società di riscossione. Le buste e la polvere sono state sequestrate dall'autorità giudiziaria, si dovrà attendere ora l'esito degli esami sulla sostanza per capire quali ipotesi di reato potranno essere formulate dalle diverse procure.