Questa commedia in tre atti di Enzo La Rosa - autore del celebre Colpi di timone e negli anni ‘50 direttore del fortunatissimo giornale umoristico genovese Il Girarrosto - fu messa in scena dal grande comico genovese per la prima volta nel 1938. La trama dello spettacolo si basa su un gioco di equivoci. Il personaggio originariamente interpretato da Govi, Fulgenzio Panzarasa, si trova ad essere considerato suo malgrado come una specie di Don Giovanni. Sorpreso più o meno accidentalmente con una distinta signora nascosta nel suo appartamento da scapolo, l’uomo finisce per scatenare l’imprevista ammirazione da parte di tutte le altre signore del condominio, con conseguenze comiche e rocambolesche a non finire.
La Compagnia “Gilberto Govi”, nata nel 1977 col consenso della signora Rina Gaione, moglie del grande attore genovese, ha un consolidato repertorio di commedie goviane, con particolare predilezione per quelle meno note, di cui non esiste una registrazione.
IL COMMENTO
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