I militari del Gico (Gruppo d'investigazione sulla criminalità organizzata) di Roma hanno sequestrato a Giovanni De Pierro, titolare di numerose imprese di pulizia, immobili, partecipazioni di società e beni per un valore complessivo di oltre 340 milioni di euro.
De Pierro era già stato al centro di un'indagine che aveva portato alla luce, un'evasione fiscale ventennale ai danni dello Stato. L'uomo, formalmente emigrato a Barcellona ma di fatto residente nella Capitale, è indagato con l'accusa di aver organizzato un sodalizio criminale, con interesse in tutto il territorio nazionale e in alcuni Stati europei, dedito: alla perpetrazione di reati tributari, all'appropriazione indebita, alla truffa a danno di enti pubblici, alla bancarotta fraudolenta, al riciclaggio di capitali illeciti e al trasferimento fraudolento di valori.
La confisca, che fa seguito a un precedente sequestro, è in esecuzione in varie città italiane, principalmente Roma, Napoli e Milano, e in vari Stati esteri, tra cui la Svizzera e il Principato di Monaco.
cronaca
Indagato il "Re delle pulizie" Giovanni De Pierro, sequestrati beni per 340 milioni di euro
In atto confische in varie città italiane e diversi Stati esteri
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