cronaca

Chiusi dentro da un passeur per 150 euro a testa
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Due immigrati nigeriani sono stati chiusi da un passeur dentro il vano di un quadro elettrico su un vagone ferroviario francese fermo in stazione a Ventimiglia e hanno rischiato di morire per la mancanza d'aria. Sono stati salvati in extremis da agenti della Polizia ferroviaria italiana saliti sul treno per i consueti controlli.

A attirare l'attenzione dei poliziotti alcuni colpi picchiati sulla paratia. I poliziotti non sono subito riusciti a capire da dove provenissero i colpi perché il pannello, chiuso dall'esterno, nasconde un vano troppo piccolo per ospitare esseri umani ma alla fine hanno aperto.

I due profughi, uno dei quali già cianotico e privo di sensi e l'altro allo stremo delle forze, sono stati estratti dal loculo e trasferiti in ospedale. I poliziotti hanno poi scoperto che in cambio di 150 euro ciascuno un passeur di aveva convinti che avrebbero potuto arrivare in Francia e li aveva chiusi dall'esterno ben sapendo che sarebbero morti prima ancora che ripartisse il treno.