Sampdoria, il ritorno di Viviano: quattro mesi dopo è ancora decisivo

Porta inviolata e palma di migliore in campo. Il rientro di Emiliano Viviano tra i pali della Sampdoria non poteva essere dei migliori.

A San Siro contro il Milan i blucerchiati hanno ottenuto il secondo successo consecutivo grazie anche alle parate del numero due, questo il numero di maglia scelto dal portiere toscano, e sono tornati a non prendere gol nei novanta minuti, fatto questo che non accadeva dal pareggio con l’Empoli di metà gennaio.

Viviano si è ripreso quella porta che aveva lasciato nell’ottobre scorso per una fastidiosissima lesione al polso. Il titolare della porta della Samp ha però potuto guarire con calma dall’infortunio grazie anche alle parate di un numero 12 come Cristian Puggioni che non lo ha fatto rimpiangere.

Dopo la bella partita di domenica, Viviano ha ringraziato tutti compreso quel mister Sardini che come preparatore dei portieri a Bogliasco ha lavorato al suo fianco per il recupero.

Per Marco Giampaolo ora avere Emiliano Viviano tra i pali può costituire una sicurezza in più. Nelle sfide con Bologna, Cagliari, Palermo e Pescara il portierone può diventare tra gli artefici di una nuova corsa della Samp: quella all’ottavo posto.