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L'ex blucerchiato: "Adesso farò il papà a casa"
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 Lo scorso 25 gennaio Cassano ha firmato la rescissione del contratto che lo legava alla Sampdoria, nell'accordo c'era la possibilità di continuare ad allenarsi con la Primavera di mistrer Pedone fino al 28 febbraio. Ora che i tempi sono scaduti l'attaccante barese ha chiesto alla società di continuare ad allenarsi al Mugnaini. Netta e chiara la risposta della dirigenza blucerchiata, un 'no' che ha definitivamente chiuso le porte di Bogliasco ad Antonio Cassano.


Queste le sue dichiarazioni al termine dell'ultimo allenamento al centro sportivo: "Sono triste, la cosa che mi dispiace di più è non potermi allenare con i ragazzi. Ringrazio Pedone e tutto il suo staff, sono stati fantastici. Ringrazio anche tutti i ragazzi, ho imparato molto da loro, ma nella vita si va avanti".


Cassano si sofferma anche sul festoso saluto che gli hanno riservati i ragazzi della Primavera "questa è la cosa che mi aspettavo da ben altre persone, me l'hanno fatta loro, sono molto felice per questo. Questa è la vita, io vado avanti sempre a testa alta. I 'signori' vi diranno perchè non hanno voluto che mi allenassi ancora con la Primavera"


L'ormai ex blucerchiato chiarisce "sul perchè non abbiano voluto che continuassi ad allenarmi ho delle idee molto chiare, al momento opportuno lo dirò senza problemi". L'ultima battuta Cassano la riserva sul suo futuro "adesso farò il papà felice a casa".