turismo

Gli stranieri crescono del 47%, il primato è dei francesi
1 minuto e 21 secondi di lettura
"I tre fine settimana lunghi, che si sono conclusi ieri con il primo maggio, hanno decisamente rafforzato la Liguria come meta turistica, anche a livello internazionale, come dimostra la crescita delle presenze straniere, tra Pasqua 2016 e 2017, del 47,85%. La campagna #lamialiguria, la promozione coordinata degli eventi sul territorio, iniziative da record come il "red carpet" più lungo del mondo inaugurato sabato tra Rapallo, Santa Margherita e Portofino hanno contribuito ad attrarre visitatori nella nostra regione e siamo certi che sono serviti anche a rafforzare il brand Liguria, sempre più riconosciuto anche fuori dai confini nazionali. Come dimostra lo stanziamento di 8 milioni del Fondo strategico regionale, il nostro impegno continua nel settore turistico che consideriamo decisivo per le ricadute economiche e per la valorizzazione del territorio".

Lo ha dichiarato l'assessore regionale al Turismo Gianni Berrino commentando, con soddisfazione, i dati turistici dell'ultimo periodo. Secondo il report elaborato dall'Osservatorio turistico regionale, nel fine settimana di Pasqua sono state registrate circa 279 mila presenze in Liguria, 32 mila in più rispetto a Pasqua 2016, con un incremento del 13%.

Le presenze straniere sono state poco meno di 92 mila, circa 30 mila in più rispetto a Pasqua 2016, con un incremento del 47,85%. A fare la parte del leone, i francesi (+116%), gli svizzeri (+61,5%) e i tedeschi (+20%). A livello provinciale, è La Spezia ad aver registrato una crescita più marcata, circa il 27% rispetto a Pasqua 2016, per un totale di 44.600 presenze. Seguono: Genova con una crescita del 15,7% per un totale di 71.700 presenze, Imperia con +10% e 57mila presenze. Chiude la classifica percentuale Savona con +8%, ma con il picco di presenze: 104mila, il maggiore a livello regionale.