sport

Il tecnico blucerchiato: "Puntiamo il decimo posto"
1 minuto e 20 secondi di lettura
Marco Giampaolo commenta il pareggio raccolto dalla sua Sampdoria a Udine: "Abbiamo fatto un punto ed è un mese che non vinciamo. Oggi abbiamo giocato la partita fino alla fine, nessuno si è risparmiato. La mia squadra ha dato tutto in questa stagione, è arrivata a fine campionato con delle difficoltà come tutti nel corso della stagione, fa parte del percorso di un campionato. Nonostante qualche battuta d’arresto, siamo in linea con gli obiettivi. A Udine non dovevamo perdere per mantenere le distanze dai bianconeri, le somme le tireremo domenica prossima".


L’espulsione di Muriel? Per il gesto poteva essere ammonito, se poi è successo qualcos’altro ha fatto bene l’arbitro: non so se abbia detto qualcosa nei confronti del direttore di gara. Fa parte del gioco, Muriel era motivato perché era un ex. Per il gesto sarebbe bastata l’ammonizione - prosegue Giampaolo - l’espulsione mi sembra proprio una forzatura".

 Il tecnico blucerchiato analizaza anche la scelta iniziale di mettere Praet sulla trequarti: "Lui ha sempre manifestato il desiderio di giocare lì, anche se io non ce lo vedo. L’ho provato. E’ un gran giocatore, ma quello non è il suo ruolo", ribadisce il mister. Un’ultima battuta sul gol subìto a freddo per un errore della difesa: "Ha sbagliato Djuricic? No, perché non portiamo la mezzala a fare il quinto. Non era il suo compito. Qualcuno ha sbagliato".