
Anche il sindaco Marco Doria ha evidenziato le ragioni del suo sostegno: "Gianni Crivello conosce la città e sa cosa vuol dire amministrare ed è l'unico candidato di cui si possa dire questa cosa; ha un programma che guarda al futuro e non al passato, un programma con proposte credibili e praticabili che è stato costruito guardando all'agenda 2030".
All'incontro era presente anche Lorenzo Fazio, editore di Chiarelettere, genovese che da oltre vent'anni lavora fuori città, ed ha invece spiegato perché vede in Crivello la persona giusta per fare tornare Genova protagonista: "Crivello non rappresenta una candidatura dei partiti ma della società civile, è una persona che conosce i problemi e sta dalla parte dei cittadini. Può portare avanti percorsi culturali fondamentali contro la disgregazione sociale; la destra questo non lo può fare".
In chiusura Crivello ha ringraziato l'ex senatore Migone ricordando come oltre i presenti in tanti hanno firmato l'appello per sostenere la sua candidatura e come i firmatari rappresentano tanti mondi diversi che sono parte della storia politica e sociale della città e ha ribadito come al centro del suo programma ci sia persona e come il tema dell'inclusione e dell'accoglienza sia elemento centrale. I primi firmatari e sostenitori sono Alberto Acquarone, Massimo Bisca, Luca Borzani, Francesca Balzani, Carlo Castellano, Nicola Costa, Fernanda Contri, Marco Doria, Mario Epifani, Lorenzo Fazio, Giunio Luzzatto, Gian Carlo Piombino, Stefano Quaranta, Lara Trucco, Beppe Pericu, Stefano Quaranta, Alessandro Terrile, Mario Tullo.
IL COMMENTO
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