
Proprio come Raffaele Palladino che ha utilizzato Instagram per salutare un predestinato. E già perché l'estate scorsa lui, attaccante di 21 anni, era arrivato dal River Plate come investimento in prospettiva, ruota di scorta dell'intoccabile Pavoletti.
Un'operazione da 5 milioni di euro con qualche rischio perché il figlio d'arte aveva segnato al massimo 7 gol in Argentina nel Banfield e non aveva mai avuto confidenza con il calcio italiano. E invece con Pavoletti prima infortunato e poi ceduto al Napoli è esploso proprio lui, il Cholito. Il battesimo a fine settembre con il gol sotto la Nord nel pareggio con il Pescara è stato l'inizio di una stagione entusiasmante, 35 presenze, 12 gol.
A consacrare le sue qualità le prime pagine dei quotidiani con la mirabolante doppietta contro i campioni d'Italia della Juventus. E poi quell'ultimo gol in Coppa Italia domenica scorsa con il Cesena ancora sotto la Nord, il saluto ai tifosi e ora l'addio.
Il Cholito va con una carriera ancora tutta da scrivere. Cessione decisa per motivi di bilancio: dalla Fiorentina arrivano 15 milioni più 3 di bonus. Il vuoto di Simeone dovrà essere colmato da Lapadula quando avrà recuperato completamente dall'acciacco.
IL COMMENTO
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