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Mercato per ora sufficiente, adesso c'è l'incognita Preziosi
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Nel gruppone a sgomitare, per salvarsi. Il Genoa "dell’inaffondabile" Preziosi, undicesimo campionato in A di fila, parte con pochi fronzoli per la testa. E non può essere diversamente visto che anche all’esterno della squadra i rossoblù devono capire quale sarà il futuro societario.

L’ora x scatterà alla fine di un mercato che per ora è stato sufficiente, ma che porta con se altre incognite legate alle condizioni di Lapadula, Centurion su tutti. Dopo i patimenti dello scorso anno, inutile girarci intorno, il Grifone ha i piedi per terra e su tutti li ha Juric, punto di riferimento essenziale, che lancia messaggi chiari in questo senso.

E poi come detto c’è la cessione della società sullo sfondo. Gallazzi della Sri Group sta in silenzio e sebbene le sue proposte siano state giudicate con freddezza dalla maggioranza dei tifosi è pronto a fare le sue mosse. Preziosi che farà? Intanto Sassuolo e poi Juventus prima della sosta sono ostacoli difficili per il Genoa.

Ma c’è un Perin caricato a molla,
un Izzo che vuole riprendersi la scena e qualche acquisto come Bertolacci e Zukanovic che possono dare una grossa mano, al pari dei baby Omeonga, Salcedo e Pellegri, a questo gruppo che pare unito e che in fondo in precampionato non ha mai perso. I tifosi attendono ma gli abbonamenti già sottoscritti sono un segnale che non va tradito.