cronaca

L'auspicio è l'inserimento di clausole specifiche che garantiscano il diritto di viaggiare ai pendolari in casi d'emergenza
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Migliaia di firme sono il simbolo che i pendolari hanno risposto al nostro appello,  questa lettera aperta rivolta a Regione Liguria sul gelicidio, i giorni del 10-11 dicembre 2017 sono stati giorni terribili, saranno giorni memorabili di disservizi che i viaggiatori hanno subito da Trenitalia.  Non possiamo che essere soddisfatti di questa maratona di firme che consegneremo al più presto a Toti e Berrino per significare che non ci siamo proprio con Trenitalia. Vanno previste sanzioni pesanti per questi inadempimenti, per garantire risarcimenti ai pendolari che hanno passato ore al gelo e al freddo senza alcuna informazione per avere un piano emergenza efficace e soprattutto per avere un contratto di servizio che preveda anche che per le emergenze ci sia una risposta. Questo il senso di quello che abbiamo fatto” – così il presidente di Assoutenti Liguria Furio Truzzi ha commentato il grande numero di firme ottenute da viaggiatori e pendolari negli ultimi giorni.

 

 

“Siamo in contatto continuo con l’assessore Berrino, che ha dimostrato grande confidiamo che nel contratto ci siano delle clausole specifiche per garantire ai pendolari il diritto di viaggiare in determinati momenti in caso di emergenze, di fronte all’impossibile nessuno può fare nulla, ma francamente quello che è successo non lo riteniamo tale”