cronaca

Una pietrata attraverso la grata. Episodi simili nel 2009 e 2012
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È successo di nuovo. Per la terza volta in nove anni. La 'Madonna dei pescatori', uno dei simboli di Sturla, è stata danneggiata dai vandali. All'alba di lunedì la statuina di via del Tritone si presentava spaccata in più punti. Un gesto compiuto forse con una pietrata, come lascia supporre il sasso che gli abitanti hanno trovato ai piedi della nicchia. 

Non è la prima volta che succede. Il primo episodio risale all'ottobre 2009. Poi il secondo atto, nell'agosto 2012, con danni ancora più gravi. La recrudescenza scatenò la rabbia e l'indignazione di tutto il borgo, che raccolse i soldi per ripararla e fece installare una grata a protezione dell'effige. Neanche le inferriate, però, sono riuscite a difendere un'immagine che va oltre la fede, resa celebre anche da un canto a trallallero. 

La Madonna del Buonconsiglio - questo il nome ufficiale - l'ultima volta è stata presa di mira da un gruppo di giovanissimi che si erano scagliati anche contro i giardini. Stavolta il danno è più contenuto, ma a far riflettere è l'inspiegabile accanimento contro un'immagine tanto cara ai sturlesi.